Let’s Blend! 130 YEARS FORWARD

Il Calendario Lavazza 2025 firmato dal giovane talento Omar Victor Diop racconta il concetto di blending a 130 anni dalla fondazione dell’azienda

Chissà se centotrenta anni fa, Luigi Lavazza immaginava che quella ricetta di caffè appena creata, la Miscela Lavazza, avrebbe incarnato valori così innovativi da essere attuali più di un secolo dopo. Di certo lo avrebbe auspicato, sia perché credeva nella formula della miscela quale segre- to per un caffè di qualità, sia per il talento immaginifico che gli permise di cogliere nel caffè il potenziale di una materia pregiata che avrebbe fatto incrociare le storie di milioni di persone davanti a una tazzina fumante.

Proseguendo organicamente il percorso intrapreso con le ultime due edizioni del Calendario, incentrate sui temi della collaborazione e dell’inclusione, Lavazza sceglie per il 2025 il “blend” come concetto portante della riflessione estetica da cui sono nati gli scatti del nuovo Calendario, realizzato sotto la direzione creativa dell’agenzia Armando Testa. Come racconta Francesca Lavazza, Board Member del Gruppo Lavazza “Con questo progetto vogliamo ribadire da un lato l’importanza dell’arte della miscela come fonte di ispirazione fin dal 1895. Dall’altro vogliamo sottolineare il contributo delle persone che, insieme, hanno partecipato alla crescita e al successo e costruiscono, ogni giorno, il futuro del Gruppo. Let’s Blend – 130 years forward è un Calendario corale, che ci accompagna verso il 2025.”

Per celebrare l’anniversario, Lavazza sceglie di raccontare il presente e, soprattutto, rivolgere lo sguardo verso il fu- turo affidando le immagini del Calendario a un talento di nuova generazione, Omar Victor Diop. Artista franco-senegalese di spiccata eleganza formale, Diop compone un unico scatto corale nel quale i gioiosi cromatismi che re- stituiscono la vibrazione visiva della sua cultura d’origine si uniscono a una sapiente composizione che rimanda alla grande tradizione della pittura rinascimentale, dando vita a quattro tableaux vivant che celebrano l’idea dell’incontro e della commistione, declinandola attraverso altrettanti concetti chiave. Fil rouge che unisce le quattro stagioni, dominate dai toni dell’azzurro, del rosa, del verde e dell’ocra, il bancone, che simboleggia il luogo d’incontro di una pluralità di culture e di esperienze, accomunate dal piacere del caffè. A popolare gli scatti, che compongono una sinfonia delle quattro stagioni, sono stati invitati 36 protagonisti del mondo Lavazza che incarnano alcuni momenti salienti della storia del Gruppo.

Ogni trittico vede al centro un “talent”, una personalità di spicco legata al mondo Lavazza, attorno alla quale sono disposti i protagonisti scelti per il racconto che condurrà alla celebrazione dei centotrenta anni dalla nascita dell’Azienda.

Sempre Francesca Lavazza commenta: “Con il progetto Let’s blend abbiamo voluto realizzare simbolicamente una grande reunion, in cui tutte le persone che condividono gli stessi valori trovano visibilità in un affresco collettivo composto da 36 persone. Il fotografo, gli ambassador, gli chef, i baristi, i trainer, i collaboratori e le collaboratrici del Gruppo e i partner storici… un blend con radici e origini, ruoli e generazioni diverse, ma accomunati dallo spirito Lavazza e con il compito di proiettarlo nel futuro.”

È quindi davanti all’infinito bancone di un bar ideale che si crea un nuovo concetto di comunità allargata, basato sulla condivisione di valori, volto a favorire la ricchezza della differenza. Proprio come il blend, che nel caffè permette di ottenere una miscela dalle caratteristiche originali e il cui risultato è sempre superiore alla somma delle parti, così l’unione di persone che condividono la storia di Lavazza – dal barista che con dedizione cura ogni aspetto della preparazione e del servizio del proprio caffè fino al designer di fama internazionale che progetta strumenti e ambienti contribuisce a definire la magia, l’unicità di un brand come Lavazza. È un omaggio a un’idea di umanità calda, che intesse relazioni paritarie e che crede nel saper fare e nella contaminazione, un’umanità che accoglie l’altro e apre i propri orizzonti, valorizzando la straordinarietà di ogni persona.

Le immagini che compongono i dodici mesi del Calendario possiedono un carattere narrativo e si dispiegano come un singolo piano sequenza che racconta tante microstorie differenti, le molecole che compongono una storia collettiva più grande. Jannik Sinner, Massimiliano Caiazzo, Whoopi Goldberg, Tullio Solenghi, Big Mama, Omar Victor Diop, Sara Gama e Omar Hassan sono presenti insieme agli Ambassador Daniela Fatarella di Save the Children e al designer Cino Zucchi, così come agli Chef Norbert Niederkofler, Federico Zanasi e Chiara Pavan. A questi nomi celebri sono accostate le persone di Lavazza, professionisti quali coffee specialist, baristi, trainer e persino Luigi, il simpatico robottino della Global Campaign Pleasure Makes us Human, che rappresenta il lato più futuristico ma anche ricco di sentimenti del Brand. Nei trittici, dove sono allestiti oggetti sapientemente scelti, dal significato preciso, come indizi in una divertente caccia al tesoro, vengono declinati i concetti di Blending Times, per unire personalità di generazioni diverse, Blending Roots, attraverso il quale ogni protagonista porta la propria differente origine in dote, Blending Cultures, quale mixology di tradizioni e culture eterogenee e, infine, Blending Minds, dove si mescolano attitudini, competenze e professionalità complementari. Persone che operano in campi diversi e che trovano espressione nell’arte, nello sport, nella cultura, nell’impresa, nella gastronomia e nell’innovazione, settori in cui anche Lavazza svolge un ruolo attivo.

Blending rappresenta perciò “una sorta di parola fondativa nel dizionario Lavazza”, indica Michele Mariani, direttore creativo esecutivo del Gruppo Armando Testa, che a tal proposito, racconta: “Ci è sembrato importante e interessante sottolineare questo concetto. Parlare di blending oggi, in un momento in cui il mondo appare un po’ più ostico, un po’ più arido, spesso chiuso alle differenze, significa sottolineare un valore rilevante. Quindi l’invito a collaborare, condividere, coesistere, oggi più che un de- siderio, è una necessità.

Raccogliendo il testimone del Calendario 2024 More than Us, firmato dai fotografi africani Thandiwe Muriu, Daniel Obasi e Aart Verrips, con il suo lavoro Omar Victor Diop testimonia la centralità dell’Africa quale continente d’innovazione, realtà non più emergente ma a pieno titolo insieme di paesi e culture in pieno fermento. Un luogo simbolico di assoluta rilevanza per il Gruppo di cui Francesca Lavazza dice: “L’Africa è un luogo identitario in quanto terra di origine del chicco di caffè (nella regione di Kafa, in Etiopia), ma anche un territorio armonioso, pieno di energia, di sperimentazione, di spinta verso il futuro. Tutti valori che corrispondono al DNA Lavazza. L’Africa con la sua ricchezza naturale è anche il teatro di alcuni dei progetti di sviluppo sostenibile della Fondazione Lavazza, attraverso cui il Gruppo Lavazza mira a rendere il caffè una grande opportunità nei Paesi produttori: un prodotto di qualità per comunità prospere che rispettano e tutelano l’ambiente, per uno sviluppo sostenibile nel tempo.”

Con il Calendario 2025, Lavazza prosegue la sua attività di azienda responsabile e portatrice di valori universali. Un Gruppo internazionale composto da oltre 5.500 persone che mette al cuore della propria crescita i valori della sostenibilità e dell’inclusione, perseguendo la costruzione di un percorso iniziato centotrenta anni fa che vede oggi protagoniste le persone e l’ambiente. Connessi, per creare insieme qualcosa di prezioso.

CREDITS

Supervision & Coordination: Luigi Lavazza S.p.A.
Francesca Lavazza, Member of Board
Luigino Finelli, Creative Content Production Manager
Photographer: Omar Victor Diop
Creative Project: Armando Testa S.p.A.
Executive Creative Director: Michele Mariani
Creative Directors: Andrea Lantelme, Gabriella De Stefano, Paolo Fenoglio
Graphic Designer: Michela Repellino
Digital Graphic Designer: Beatrice Mezzocolli
Project Manager: Gina Graci
Digital Client Service: Francesca Romaldo
Production Advisor & Talent Management: The Producer International
Production Company: The Box Films
Executive Producer: Federico Levizzani
Producer: Maria Elena Amatulli

Photo dpt.
Light Director: Estelle Chauffour
Digit Tech: Cesare Maragnano, Nicholas Beutler, Andrea Mariniello
Retoucher: Marine Woehl
Set Designer: Stefano Grossi
Stylist: Giuseppina Maurizi
Stylist BigMama: Cristian Lorenzoni
Stylist Massimiliano Caiazzo: Ramona Tabita
Make Up Artist: Fulvia Bartoli
Hair Stylist: Antonella Muggeo
Groomer – Londra @OneRepresents: Sarah Whiteside
Hair and Make Up BigMama: Serena Polh
Hair Stylist Whoopi Goldberg: Diarra Sidibe
Make Up Artist Whoopi Goldberg: Renata Di Leone
Film-maker: Mattia Ruggeri

Special Thanks:
Renata Rinaldi – Lavazza Group Creative Content and Brand Image Department
Chiara Barlassina – The Producer International
Carlo Sgarzi – Red Joint Film

DimmidiSì e Armando Testa vanno a nozze. On air la nuova campagna

La Linea Verde, azienda leader nel segmento piatti pronti freschi a base vegetale e delle 

insalate in busta, sceglie l’agenzia Armando Testa come partner creativo, in seguito alla gara per l’assegnazione della campagna di comunicazione per il brand DimmidiSì.

Armando Testa ha una grande esperienza nel settore del food & beverage e la capacità di creare messaggi che restano impressi, aiutando a costruire identità di marca distintive. Con DimmidiSì, fin da subito l’obiettivo è stato valorizzare il nome del brand, renderlo memorabile e immediatamente riconoscibile.

Per farlo non bastava mettere in evidenza il semplice “sì”. Il modo più suggestivo per raccontare DimmidiSì era partire dal momento in cui quella frase assume più importanza. Un momento denso di emozioni in cui chiunque, inginocchiato di fronte alla persona amata, ha un solo pensiero: “Dimmi di sì!”. Da qui nascono gli incontri tra i valori del brand e tra le stesse materie prime, che danno vita a prodotti unici e ad un brand da “amare”.

Ecco quindi il matrimonio tra la tradizione e la novità, tra i sapori internazionali e la cucina italiana, tra quegli ingredienti di qualità che, uniti, fanno nascere piatti unici. Sono i matrimoni di DimmidiSì, un inno alla scoperta di gusti nuovi e abbinamenti che sorprendono ogni giorno.

È così che la zucca dice di sì alle carote, il latte dice di sì alle patate, il limone dice di sì alla fragola e nasce tutta la bontà dei prodotti DimmidiSì! Piatti che sono buoni ed anche pratici, da gustare in ogni occasione.

DimmidiSì diventa così proprietaria di un format duraturo, che utilizza un’immagine forte come quella della proposta di matrimonio per dare iconicità al naming del brand e renderlo ancora più memorabile: https://m.youtube.com/watch?v=8Bab0zdYPwk

Con lo stesso proposito è stato rivisitato lo storico jingle DimmidiSì, questa volta interpretato con un mood più romantico e un cantato che sottolinea ogni elemento del naming. Le note dolci enfatizzano il momento dell’incontro, raccontando l’unicità e il gusto dei prodotti DimmidiSì.

L’obiettivo de La Linea Verde è migliorare la vita delle persone attraverso ingredienti coltivati e raccolti con rispetto e trasformati con amore nel prodotto finale. Per questo DimmidiSì propone piatti naturali e genuini, facili da mettere in tavola, gustare e condividere, in sintonia con gli stili di consumo di oggi. Un brand amato e riconosciuto per la qualità e la freschezza dei suoi prodotti.*

La campagna integrata prevede un approccio multicanale. È stata ideata dal team creativo di Armando Testa e prodotta dagli AT Studios.

*  Con l’86% di brand awareness, DimmidiSì si conferma il brand dell’ortofrutta più riconosciuto. Fonte: ricerca GFK 2023

Cliente: La Linea Verde
Agenzia: Armando Testa 
Direzione creativa: Jacopo Morini, Fabiano Pagliara
Creative Team: Sarin Demirdjian, Valeria Villani
Client Service: Chiara Bonet
Casa di produzione: Armando Testa Studios

Regia: Augusto Storero

Musica: Trees Music Studio

MediaWorld e Armando Testa di nuovo insieme per il Black Friday più colorato di sempre.

Dopo il successo dello scorso anno con il Black Friday più colorato di sempre, MediaWorld torna a posizionarsi in modo assolutamente unico rispetto ai competitors e ai loro Black Friday cupi e tutti uguali.

Quest’anno sotto lo stesso concept che porta ancora una volta la firma di Armando Testa, è nata una campagna ancora più divertente, ancora più colorata: la puntata 2 di un Black Friday nato per farsi notare! 

Merito di promozioni sempre nuove, prodotti sempre diversi e occasioni davvero da non perdere. E merito anche di testimonial ancora una volta, d’eccellenza! Dopo il successo di Fru dello scorso anno, quest’anno è toccato al resto dei The Jackal! 

Ispirati dal claim di MediaWorld Immagina cosa puoi fare, Fru, Aurora, Ciro e Fabio, hanno dato vita alla nuova campagna, all’insegna del comedy e dell’ironia.

Tutti i colori del Black Friday di MediaWorld sono diventati così le infinite possibilità che questo momento dell’anno così unico, offre a tutti. 

In uno speciale store MediaWorld supercolorato e ipertecnologico, wave dopo wave, vedremo i The Jackal divertirsi insieme ai commessi e scoprire un mondo nuovo fatto di offerte incredibili.

La campagna omnichannel ideata dall’agenzia Armando Testa, è composta da una serie di episodi ed è stata declinata oltre che su TV, sui canali digital e social con una produzione ad hoc in cui la comicità dei The Jackal ha espresso tutto il suo potenziale.

Credits

Agenzia: Gruppo Armando Testa

Direzione creativa esecutiva: Georgia Ferraro, Nicola Cellemme

Team creativo: Lorenzo Blangiardo, Maria Meioli, Roberto Capodanno

Team account: Emanuele Cicogna Mozzoni, Arianna Cipolloni, Adriana Delle Donne

Head of Social Content: Valentina Salaro

Team Social: Elisa Li Causi

Casa di produzione: AT Studios

Regia: Augusto Storero

DOP: Martino Pellion di Persano

Nuove linee L’Erbolario: un abbraccio con la natura firmato Armando Testa

Continua la collaborazione tra L’Erbolario e Armando Testa per il lancio delle tre nuove linee profumate Iris Bianco, Vetiver e Tè Nero.

L’abbraccio con la natura, concept creativo ideato dall’agenzia Armando Testa per la campagna di brand L’Erbolario, oggi racconta i cosmetici delle linee profumate, veri interpreti della bellezza etica. E lo fa portando le persone in un viaggio sensoriale tra prodotto e ingredienti, che riflette anche i valori di sostenibilità e armonia con il pianeta sostenuti dal brand. 

La nuova video strategy digitale, interamente realizzata da AT Studios, invita a un viaggio emozionale che abbraccia i sensi, grazie a riprese in slow motion e a un gioco continuo di dettagli macro, che culmina in un tuffo del prodotto nella natura, che lo abbraccia tutt’attorno.

La sensazione di piena armonia è esaltata anche da musiche studiate ad hoc per ogni soggetto, dove sonorità dolci e rilassanti incontrano i suoni autentici della natura, come il cinguettio di uccellini o lo scorrere di un ruscello. 

E chi abbraccia la natura farà nascere bellezza anche a Natale. In occasione delle festività, seguiranno i soggetti dedicati all’attesissimo Calendario dell’Avvento e all’inedita collezione di confezioni Giardino In Rosso, creata per rendere ancora più preziosi i regali acquistati in negozio.

La campagna è online su digital e social.

CREDITS

Cliente: L’Erbolario

Agenzia: Armando Testa S.p.A.

Direzione Creativa: Monica Pirocca e Michela Sartorio

Creative Team: Gaetano Corvino e Chiara Demichelis

Client Director: Gina Graci

Client Service: Federica Cartocci

Head of Social Content: Valentina Salaro

Social Media Manager: Sara Zavattaro

Casa di Produzione video: Armando Testa Studios

Regia: Luca Grafner

Musica: OperaMusic

777 firma la campagna “Ovation” per il lancio della nuova Fiat 500e Giorgio Armani Collector’s Edition

777, l’agenzia nata da Armando Testa ed Herezie, ha vinto la gara per l’assegnazione della campagna advertising di comunicazione della nuova Fiat 500e Giorgio Armani Collector’s Edition. 777 ha realizzato la campagna (TV, print, digitale, Social) per il lancio della nuova serie speciale ordinabile da oggi in Europa, e presto disponibile in Medioriente, Africa e Nord America.

Un giovane uomo lascia la hall dell’Hotel Armani di Milano dirigendosi verso la sua 500e Giorgio Armani Collector’s Edition, parcheggiata proprio difronte all’ingresso.

Dopo aver prelevato le chiavi della macchina appoggiate sul desk della reception, l’uomo si mette alla guida attraversando le strade del centro. Il brano “Città Vuota”, che fa da colonna sonora al film, sottolinea l’atmosfera che si presenta al cospetto dell’uomo: una città assolutamente vuota.

Dove sono tutti? L’auto prosegue fino ad imboccare via Montenapoleone. La scena è davvero inaspettata. La via si è trasformata in una incredibile passerella a cielo aperto. Il pubblico è lì e quando l’auto sfila fra le ali dei presenti, si scatena un’elegante ed emozionante ovazione intorno ad essa. Mentre l’intera città celebra questo nuovo modello del marchio, appare il claim “Don’t drive it. Wear it.”

CREDITS

Agency: 777

Executive Creative Director: Andrea Stillacci

Creative Director: Raffaele Balducci

Creative team: Federico Albanese, Marta Foli, Thomas Marino

Client Director: Stefano Piccini

Client service: Federica Tos

Producers: 

Production Company: Buddy Film 

Executive Producer: Alessio Gramazio

Director: Federico Brugia

Director of Photography: Marcello Dapporto

Music:

Titolo: Città Vuota

Compositori: D. Pomus / M. Shuman / G. Cassia

Publishing: Warner Music Publishing Italy Srl

Master: Red Rose Productions

Arrangiamento e realizzazione cover: Flavio Ibba- Carlo Palmas 

Vox: Lucrezia Bosso

Sogna e credici fino alle Stelle. Nella giornata mondiale dei sogni, Pan di Stelle con Armando Testa lancia un nuovo grande progetto di comunicazione.

Un sognatore è colui che può trovare la sua strada al chiaro di luna, e vedere l’alba prima del resto del mondo”. Lo diceva Oscar Wilde, e la citazione è un buon punto di partenza per introdurre molto più che una nuova campagna, ma un progetto ampio e importante fortemente voluto dal team Pan di Stelle e dall’agenzia Armando Testa, per ribadire la necessità di sognare in un momento storico e culturale particolarmente difficile.

Più diventiamo grandi, più i nostri sogni diventano piccoli. Tutto è partito da una ricerca, realizzata da Armando Testa in collaborazione con Toluna su un campione rappresentativo dei genitori italiani. La capacità di fare grandi sogni, di sentirsi liberi di sognare in grande e di credere ai propri sogni sta diminuendo sempre di più. E questa tendenza, già fortemente consolidata negli adulti, ha cominciato a “contagiare” anche i sognatori per eccellenza, i bambini e i ragazzi. Un cultural insight estremamente rilevante, validato ed approfondito anche in una serie di incontri con Matteo Lancini, Psicologo e Psicoterapeuta specializzato nell’età adolescenziale, che da tempo collabora con il Gruppo Barilla.

Un film Manifesto lancia il progetto nella Giornata mondiale dei Sogni, il 25 settembre 2024. In una notte splendida, illuminata dalla grande stella-luna che segna il territorio iconico del brand, un gruppo di bambini e ragazzini si uniscono gli uni agli altri in un’epica marcia dei sognatori. “Ti va di venire con noi? Noi siamo quelli che ai sogni ci credono.”

Oggi Pan di Stelle è più di un love brand, è un cult brand. Questo gli dà la possibilità, ma in qualche modo anche il dovere, di prendere la parola quando è ancora più urgente farlo – dichiara Chiara Pisano, Marketing Director Pan di Stelle. E la missione del brand – nutrire ogni giorno la capacità di sognare – oggi deve risuonare più forte che mai. Per questo, per l’evoluzione della campagna “Sogna, è buonissimo” abbiamo lavorato, insieme ad Armando Testa, a un grande progetto di cui siamo molto felici, che parte a settembre e che si svilupperà nel corso di questo e anche del prossimo anno”.

Era molto importante per noi – queste le parole del team Armando Testa- poter parlare di sogni ma con un forte ancoraggio alla realtà. Per essere ancora più rilevanti e ispiranti, e per poter dire con forza che sognare non è solo un fatto romantico ma ha un impatto concreto sulle nostre vite, ci rende più forti, più pronti ad affrontare ogni giorno, e anche a immaginare e a costruire il futuro. Per questo abbiamo deciso, per la prima volta nella storia dei film Pan di Stelle e per l’intero progetto, di non avere solo attori che prestassero il loro volto a un sogno, ma cercare protagonisti autentici con sogni reali”.

Aurora Abdalian, 12 anni, sogna di diventare astronauta, con una passione nata sui libri. Sa che prima di arrivare alle astronavi deve diventare pilota di jet…e non vede l’ora! Filippo Giannotti, 12 anni, chitarrista appassionato di rock sogna di formare un gruppo insieme agli amici, e con la sua chitarra elettrica ha vinto l’edizione 2023 del Garfagnana’s Got Talent. Mattia Murroni, 10 anni, skater da quando ne aveva 3, ha già girato il mondo per partecipare a diverse competizioni. Un casting durato alcuni mesi che ha coinvolto istituti scolastici, centri sportivi, conservatori e scuole musicali in tutta Italia.

L’energia che c’era sul set – prosegue la direzione creativa di Armando Testa– portata da questi ragazzini e da tutti gli altri protagonisti, era enorme, palpabile, diversa. Ogni loro sguardo e ogni loro movimento ci stavano davvero raccontando una storia autentica, importantissima e preziosa”. 

Girato con la tecnica Led wall virtual production, la nuova frontiera della produzione cinematografica, con la regia di Federico Brugia, produzione BRW Filmland e post-produzione di Band, il film, attraverso le parole e la voce di Aurora racconta la loro voglia di sognare e di crederci, perché “I sogni ti fanno vedere dove gli occhi non vedono, e dove non si arriva se tieni i piedi per terra”. La grande stella-luna di Pan di Stelle li conduce infatti fino al punto più alto della città, dove sembra che il loro viaggio debba inevitabilmente finire. Invece, la forza dei loro sogni fa scoprire, a loro e anche a noi che guardiamo, che se ci credi fino alle stelle puoi davvero arrivare fin dove non avresti mai immaginato.

Anche la colonna sonora sogna in grande: l’iconico brano Disney A Dream Is a Wish Your Heart Makes, reinterpretato in chiave contemporanea grazie a un arrangiamento di Operà Music, accompagna le immagini del film Manifesto, del film prodotto e dei contenuti digital e social.

Dopo il lancio del Manifesto a 30” uscirà infatti anche un 15” di prodotto, dedicato al biscotto Pan di Stelle. Inoltre, per dare valore al tema della realtà e dell’autenticità dei sogni, sui canali Meta, YouTube e TikTok di Pan di Stelle partirà un progetto di branded content realizzato in collaborazione con Freeda: tre interviste dedicate ai principali protagonisti del film, per scoprire e approfondire le loro storie, i loro sogni, la loro grande voglia di crederci.

Nutrire la voglia e la capacità di sognare è da sempre la purpose di Pan di Stelle. Il progetto in partenza a settembre è un nuovo passo avanti per farlo con sempre maggior forza e rilevanza, aiutando e ispirando le nuove generazioni a credere in quello che sognano, a osare sognare in grande, e a nutrire e coltivare la parte più luminosa di sé.

Credits

Agenzia: Armando Testa

Direzione Creativa: Monica Pirocca e Michela Sartorio

Team creativo: Gaetano Corvino e Chiara Demichelis 

Head of Strategy: Guglielmo Pezzino

Head of Research & Consumer Insights: Emanuela Calderoni

Direttore Clienti: Benedetta Buzzoni

Team Account: Francesca Toschi e Biagio Carrella

Casa di Produzione: BRW Filmland

Executive Producer: Simona Ferraro

Regia: Federico Brugia

Dop live action: Pancho Alcaine

Off line post production: Tex 

Post Producer: Caterina Falvo 

Editor: Vilma Conte 

Post produzione/ Vfx: Band 

Vfx Supervisor: Alberto Mantini

Unreal Environment Artist: Mattia Bruno

Colorist: Adriano Maestroni 

Location: TEN DOTS Virtual Production Studio Sofia

Musica: “A Dream Is a Wish Your Heart Makes”

Written by MACK DAVID, AL HOFFMAN, JERRY LIVINGSTON

© Walt Disney Music Company

Editore per l’Italia: UNIVERSAL MUSIC PUBLISHING RICORDI SRL

Media relationsINC – PR Agency

SALUMIFICIO PALMIERI E ARMANDO TESTA TORINO CELEBRANO L’UNICITÀ DI MORTADELLA FAVOLA.

Armando Testa Torino firma il concept della nuova campagna di comunicazione di Salumificio Palmieri, volta a esaltare il loro prodotto di punta: Mortadella Favola.

Un prodotto speciale, come già suggerisce il nome, perché nasce da una buona intuizione: Favola infatti è la prima mortadella al mondo insaccata e cotta nella cotenna naturale, caratteristica che la rende buona, profumata e diversa da tutte le altre.

Per rafforzare l’unicità del prodotto, il team creativo di Armando Testa Torino ha previsto diversi touchpoint: una pagina stampa, con un key visual evocativo e un messaggio chiaro, e un social pack dedicato composto da più linee editoriali, tutte mirate a trasmettere il gusto inimitabile di Mortadella Favola. 

Perché di Favola, ce n’è una sola.

CREDITS

Direzione Creativa Esecutiva: Michele Mariani

Direzione Creativa: Andrea Lantelme, Sara Greco

Creative Team: Clara Vincelli, Laura Celli Volta, Beatrice Corbelletti

Head of Client Service Torino: Giovanna Farè

Client Service: Gabriele Nolfo

Social Media Manager: Elisa Li Causi, Chiara Sclerandi

Centro Media: Media Italia

ESSELUNGA A FIANCO DELL’ITALIA TEAM A PARIS 2024: FIRMA LA CAMPAGNA ARMANDO TESTA 

Spirito di squadra, passione, dedizione sono valori che uniscono Esselunga e gli atleti dell’Italia Team.

La partnership, che per Esselunga è motivo di grande orgoglio, viene comunicata con una campagna multipiattaforma che ruota tutta attorno al messaggio, “uniti per passione”, e riguarda affissioni, stampa, graphic spot e anche alcuni contenuti che verranno veicolati presso Casa Italia a Parigi. 

La creatività, studiata e realizzata dall’agenzia Armando Testa, prevede diversi linguaggi per ogni touchpoint. 

Nelle affissioni, si è scelto di percorrere una strada grafica e fotografica in cui il logo stesso di Esselunga sfuma nei 5 colori che rappresentano i continenti e sottolineano lo spirito di fratellanza storicamente intrinseco nella manifestazione. Sovrapposto al logo, in ogni soggetto, un atleta colto al culmine della sua magnifica performance: Nicolò Martinenghi, Mattia Furlani e Paola Egonu, tutti appartenenti all’Italia Team. La loro immagine è virata in azzurro proprio per esaltare l’appartenenza italiana, come se tutto il nostro sostegno di tifosi si rendesse quasi visibile.

Questa stessa creatività è stata adattata anche ai graphic spot e ai contenuti che verranno trasmessi a Casa Italia dove va a creare un ambiente immersivo a 360°.

In stampa il linguaggio è invece quello più tradizionale di Esselunga: un bellissimo radicchio diventa un fuoco che arde per simboleggiare le emozioni che gli Azzurri sanno accendere in tutti noi.

La campagna è on air dal 26 luglio e la pianificazione media è a cura di Media Italia.

Credits 

Agenzia: Armando Testa 

Direzione Creativa Esecutiva: Michele Mariani  

Team Creativo: Sara Greco, Andrea Lantelme, Stefano Arrigoni, Dario D’angelo

Team Account: Gianni Sernia, Laura Alberti

Casa Di Produzione: Armando Testa Studios 

IEO: trent’anni anni proiettati nel futuro con AT Design

AT Design, unit del Gruppo Armando Testa specializzata in branding e design, ha realizzato il marchio celebrativo dei trent’anni di attività dell’Istituto Europeo di Oncologia. 

Un segno lineare, ma ricco di significato, che contiene tutta la storia di ricerca, di avanguardia tecnologica e di visione pionieristica dell’Istituto.

Per legare IEO ai suoi trent’anni, l’agenzia ha studiato un logotipo dal carattere incisivo e morbido allo stesso tempo.

Con un movimento di proiezione in avanti, l’acronimo IEO si riflette nel numero 30, creando una forma capace di comunicare forza e autorevolezza. Le lettere specchiate alludono al riverbero del nome IEO in ambito scientifico e al prestigio che l’Istituto ha costruito nel corso dei suoi trent’anni. 

Per tutto il 2024, il marchio accompagnerà la comunicazione online e offline dell’Istituto, affiancandosi al logo istituzionale e siglando tutte le iniziative pianificate durante l’anno. 

CREDITS:

Direttore Creativo: Roberto Gresti

Copywriter: Delia Laviola

Servizio Clienti: Carlotta Paterlini

Valerio Tutore,  nominato Direttore Generale di Media Italia.

Valerio Tutore, già in agenzia dal 2016 in qualità di Head of Research and Strategy, assume ora la direzione generale di Media Italia, centro media del Gruppo Armando Testa.

“Sono davvero felice ed entusiasta per questo riconoscimento. Questa nomina, che mi rende profondamente orgoglioso, è un grande traguardo ma è solo un passo di un lungo percorso
all’interno di questo gruppo poliedrico e in continua evoluzione, che mi ha accolto come una grande famiglia e mi ispira ogni giorno a trovare sempre il lato sorprendente delle cose.” -
commenta Valerio Tutore.

Valerio Tutore, Phd in Statistica, con una pluriennale esperienza nazionale e internazionale nelle ricerche di mercato in Nielsen ed in Nextplora, è già dal 2022, insieme al Chief Digital Officer Andrea Marcolin, membro del consiglio di amministrazione di Media Italia, oltre a far parte del CdA di  Audiradio.

“Sono molto contento del riconoscimento di Valerio. Un riconoscimento strameritato sul campo, per avere condiviso in pieno la filosofia di Media Italia e del Gruppo Armando Testa, per lo sforzo quotidiano di evolverla e innovarla, e per aver portato nuova energia alle capacità dell’agenzia ”aggiunge Valentino Cagnetta, Amministratore Delegato di Media Italia e Vice Presidente del Gruppo Armando Testa.