Vecchia Romagna presenta il nuovo progetto “Maestri di Emozioni”, branded content in 3 (tre) puntate disponibili sulla piattaforma digitale del Corriere della Sera
e sui canali social proprietari di Vecchia Romagna.
Il progetto, ideato dall’agenzia Armando Testa in collaborazione con CairoRCS Studio, racconta come il talento e il saper fare possano dare vita ad emozioni uniche.
Una serie in tre puntate in cui tre Maestri di Emozioni raccontano le loro abilità, i loro segreti e le loro passioni degustando tre Riserve pregiate della gamma Vecchia Romagna.
A fare gli onori di casa Federico Buffa, giornalista e scrittore italiano che con il suo carisma e la sua intensitànarrativaaccompagna il pubblico in un viaggio emozionate nella vita e nella carriera di tre grandi Maestri.
Marco Tardelli, la stella della Nazionale italiana del 1982, racconta le emozioni racchiuse nella sua iconica esultanza ai Mondiali, un urlo passato alla storia;
Giuseppe Vessicchio, il più amato direttore d’orchestra del Festival di Sanremo, ci accompagna in un racconto fatto di note ed armonie: una vita all’insegna della musica;
Iginio Massari, il più grande Maestro Pasticciere italiano nel mondo, spiega come la ricerca della perfezione renda unica ogni sua creazione.
Tre Maestri accomunati dalla passione che da sempre trasmettono nelle loro opere, proprio come Vecchia Romagna che, dal 1820, coniuga il saper fare italiano nel mondo dei distillati alla capacità di far vivere intense emozioni.
Ogni intervista è dedicata ad una referenza della gamma Vecchia Romagna: Riserva 18, Riserva Tre Botti e la celebre Etichetta Nera.
Il progetto è stato curato in ogni fase da Armando Testa Content, unit di branded content dell’agenzia Armando Testa, con la direzione creativa di Jacopo Morini e Fabiano Pagliara e da CairoRCS Studio, unit di branded content di CairoRCS Media, mettendo in campo le proprie competenze creative, digitali e strategiche. La campagna integrata prevede anche contenuti dedicati ai social media, per i quali è stata realizzata un’amplificazione ad hoc.
Produzione: CairoRCS Studio. Agenzia social: Hub09. Pianificazione media a cura di Wavemaker.
Credits
Cliente: Gruppo Montenegro
Marketing and New Businesses Director: Gianluca Monaco
È on air dal 18 dicembre il nuovo spot di Riso Gallo, firmato Armando Testa e dedicato ai risi Basmati, Nero e Rosso integrali, unici e provenienti da agricoltura sostenibile
Protagonista dell’animazione è ancora una volta l’istrionico Gallo, tradizionale testimonial delle più divertenti campagne del brand che, formando un cuore con le dita, gesto con cui aveva chiuso lo spot del 2021 per la linea dei bianchi sostenibili, dichiara subito il suo amore per l’ambiente, il gusto ed il benessere racchiusi nei piatti di riso Basmati, Rosso e Nero Riso Gallo.
Per rafforzare le sue parole il Gallo si moltiplica: mentre lo schermo si divide in tre, a richiamare il formato 9:16 tipico delle instagram stories, osserviamo un Gallo raccogliere delle spighe di riso, un secondo Gallo annusare un piatto di Basmati ed un terzo impegnato a fare jogging. Gli sfondi colorati, una prima assoluta nelle campagne del Gallo, accentuano il carattere vivace e pop dell’animazione.
Nel presentare la linea al completo il Gallo torna ad essere uno solo, come il formato dello schermo. In questa scena finale scopriamo le caratteristiche dei risi della Linea: il profumo, la bontà e la sostenibilità, qualità uniche, che li rendono irresistibili, “da amare chicco dopo chicco”.
Il commercial, on air in TV e digital nel cut 15” sarà supportato da una campagna display e da contenuti social, sempre con l’inconfondibile “piglio” ruspante e simpatico del Gallo e sempre con la Direzione Creativa dell’Agenzia Armando Testa, dal 2022 partner di Riso Gallo anche che per tutti gli asset digitali italiani e per il coordinamento Global.
Telefono
Azzurro racconta i suoi 35 anni di attività a supporto dell’infanzia e
dell’adolescenza nella campagna istituzionale “Ten Calls” a firma del Gruppo
Armando Testa declinata su film, radio e stampa.
Un
messaggio che punta sull’impegno quotidiano di Telefono Azzurro e invita alla
riflessione sulle inevitabili difficoltà emotive di chi quotidianamente opera e
risponde pronto. Infatti, tra chiamate telefoniche
e richieste di aiuto su ogni piattaforma, sono circa 3573 i casi gestiti in un
anno dalla Onlus. Un numero importante e
destinato ad aumentare per gli effetti a lungo termine della pandemia.
“Nel
corso degli anni come agenzia Armando Testa abbiamo avuto più volte il
privilegio di lavorare con Telefono Azzurro. Ne conosciamo lo spessore, la
portata sociale e l’impegno costante negli anni. Per questa campagna abbiamo
cercato un angolo d’attacco diverso sul problema. Più che raccontare il disagio
di chi ha bisogno di supporto, abbiamo scelto di porre l’attenzione sull’
impatto emotivo di chi ogni giorno si trova a dover rispondere alle continue
richieste di aiuto. Su quanto sia importante farlo con la necessaria
disponibilità sensibilità, attenzione. Tutti valori che Telefono Azzurro mette
in campo da 35 anni” spiega Michele Mariani, direttore creativo esecutivo Armando Testa.
Così nello
spot da 30” TV, un ragazzo fa jogging. Sembra un normale allenamento di una
normale domenica mattina, anche se la location distopica immerge fin dai primi
secondi in una narrazione metaforica. Il ragazzo ascolta la musica nelle
cuffie, svolta tra i palazzi, sale sui gradoni di un anfiteatro periferico quando
improvvisamente un bambino interrompe la sua corsa e la sua musica.
Non
sappiamo da dove provenga o cosa faccia lì, ma la sua domanda, così semplice e
asciutta, colpisce il ragazzo e tutti noi: “Mi aiuti?”
L’adulto
non può fare a meno di essere spaesato e sconvolto. Esattamente come
capiterebbe a ciascuno di noi nella medesima situazione. E infatti il messaggio
in voice over chiarisce: “Se un bambino che chiede aiuto ti sconvolge,
immagina dieci”. A quel punto l’inquadratura si allarga e compaiono altri nove
bambini, mentre il messaggio istituzionale spiega l’impegno di Telefono
Azzurro: “Dieci richieste di aiuto ogni giorno da 35 anni”.
Anche la
stampa riprende il key frame dello spot, con i dieci bambini sistemati sui
gradoni e vicino a ognuno di loro un esempio di richiesta di aiuto tra quelli
ogni giorno ricevuti dagli operatori. Il comunicato radio, invece, è un’unica
richiesta costruita a dieci voci. Un mash-up che ci restituisce in maniera
dirompente l’impegno quotidiano di Telefono Azzurro.
“35 anni di ascolto, dialogo e
intervento continuo a difesa dei diritti dei minori che ci ha permesso di
conoscere innumerevoli situazioni di difficoltà e gravi problematiche e di
comprendere i loro bisogni. 35 anni di aiuto concreto, professionale e
sensibile a bambini e adolescenti vittime di abusi e violenze. 35 anni a
servizio della comunità prendendo in carico oltre 120.000 casi in capo alle tre
linee che Telefono Azzurro ad oggi gestisce. I numeri e le testimonianze
raccolte dal Centro di Ascolto di Telefono Azzurro parlano chiaro. Anche se il
dramma della pandemia, almeno a livello di emergenza sembra attenuarsi e vede
tutti concentrati sul post emergenza e sul ritorno a una nuova normalità, il
disagio di bambini e ragazzi è in crescita. Lo dimostrano i dati drammatici
delle situazioni di violenza e abuso, cresciute soprattutto nel mondo della
Rete. Siamo ora nel momento più complesso, il periodo nel quale queste
problematiche non sono più al centro dell’attualità, ma continuano a costituire
una fonte di disagio per i ragazzi. Ci auguriamo che questa campagna possa sensibilizzare
istituzioni, aziende e società civile sull’urgenza di interventi specifici a
sostegno dell’infanzia in modo che la nostra realtà possa continuare ad
ascoltare” ha affermato il Professor Ernesto Caffo, Presidente di Telefono
Azzurro.
Per
quanto riguarda gli abusi, infatti, nei primi dieci mesi del 2022 Telefono
Azzurro, attraverso il Servizio 114 Emergenza Infanzia e il Servizio di Ascolto
e Consulenza 19696, ha gestito 231 casi
con motivazioni relative all’abuso e sfruttamento offline e online, con una
media di oltre 23 casi gestiti al mese. Nel dettaglio, le motivazioni relative
all’area dell’offline sono state 180 (principalmente toccamenti e molestie),
mentre le motivazioni relative all’area dell’online sono 95, per un totale di
275. Ogni singolo caso gestito, infatti, può contenere molteplici motivazioni
afferenti all’area dell’abuso e dello sfruttamento offline e online e, allo
stesso modo, ogni singolo minore aiutato può essere stato coinvolto in
situazioni di pregiudizio sia offline che online.
In linea con lo storico dei dati della Fondazione, l’identikit del minore
vittima di abuso e sfruttamento sessuale offline è prevalentemente di genere
femminile, appartenente alla fascia di età 11-14 (preadolescenti) e vittima di
abuso intra-familiare; lo scenario muta nel caso dell’abuso e sfruttamento
sessuale online, quando le vittime restano a prevalenza di genere femminile, ma
di fascia d’età superiore, ovvero adolescenti over 14 anni e tipicamente
vittime di estranei.
Per
Armando Testa, con la direzione creativa esecutiva di Michele Mariani, hanno
firmato la campagna i direttori creativi copy e art Federico Bonenti e Andrea
Lantelme. La casa di produzione è AT Studios con la regia di Maria Guidone. La
campagna stampa è stata realizzata dal fotografo Marco Pignatelli.
Il radio e
l’online dello spot tv sono stati realizzati da Sample Milano, con la voce
istituzionale di Tamara Fagnocchi.
L’agenzia
Armando Testa e tutti i professionisti coinvolti hanno lavorato pro bono.
La
campagna “Ten Calls” è stata preceduta dall’attivazione sperimentale
social “L’Ora del Silenzio”, sempre a firma Armando Testa.
Con questo
progetto, Telefono Azzurro ha voluto sottolineare il valore del silenzio per
favorire il dialogo intergenerazionale, invitando il popolo della rete a ridurre
il rumore di fondo che ci circonda ogni giorno. Alcuni influencer si sono
trasformati per pochi minuti da creators a listeners, condividendo contenuti
silenziosi e invitando i loro followers a rendere virale questa azione tanto
semplice quanto potente.
Angelini Pharma, da sempre impegnato nella cura dei sintomi da raffreddamento, lancia sul mercato una nuova soluzione in pratiche bustine orosolubili pronte da prendere senz’acqua: Tachiflutask.
La creatività, firmata ancora una volta dal partner storico Armando Testa, ha un duplice obiettivo: riposizionare un brand storico e sedimentato nella mente del consumatore nella sua versione Tachifludec e evidenziarne la novità della soluzione on the go. Lo fa giocando sull’assonanza dello starnuto con il prodotto: Ecciù-Tachiflu, diventa il fil rouge che accompagna le diverse forme farmaceutiche, prima Task e poi Dec.
Il claim a portata di task, da un lato richiama il nome del nuovo prodotto e dall’altro trasmette la praticità di una bustina da portare sempre e ovunque con sé in tasca, per non farsi trovare impreparati quando i sintomi influenzali si manifestano.
Il lancio di Tachiflutask è anche l’occasione per capitalizzare sul brand attraverso un nuovo sound logo che sigla la radice “Tachiflu” comune ai diversi prodotti della famiglia, rendendola memorabile e riconoscibile. Ed è anche l’opportunità per posizionare distintamente questi prodotti, che a seconda della forma farmaceutica avranno di volta in volta un arrangiamento strumentale e mood diverso.
La creatività del nuovo lancio, sviluppata nel formato da 20” e 15”, è on air sulle principali emittenti televisive e sul web dal 27 novembre. Sarà poi seguita da una versione arricchita di un codino dedicato all’iconica “calda cura” di Tachifludec. La campagna è stata prodotta da AT Studios con la regia di Giorgio Neri.
Credits:
Executive Creative Director: Nicola Cellemme e Georgia Ferraro
Creative Team: Cristina Macchi e Chiara Demichelis
Servizio Clienti: Raffaele Reinerio e Chiara Bonet
Il pizzicore alla gola, tipico del passaggio tra l’autunno e l’inverno, diventa spesso motivo di fastidio e timore. I primi sintomi mettono a repentaglio la serenità delle giornate spensierate in compagnia. È qui che entra in campo il nuovo Tantum Verde Antisettico in pastiglie che può combattere il mal di gola ed il suo fastidioso e pungente pizzicore, sciogliendo le preoccupazioni. L’iconico simbolo di questi primi sintomi stagionali è una sciarpa-cactus che mette in scena il mal di gola, quando diventa appunto pungente.
La creatività firmata Armando Testa per Angelini Pharma, è on air sulle principali emittenti televisive e in formato digital.
Il film vede una famiglia al parco vivere una fredda giornata di fine autunno in cui il mal di gola del papà diventa motivo di allarme. La sciarpa con cui lui si protegge si trasforma, evocando l’immagine di un cactus ricoperto di curiose spine. Prontamente la moglie suggerisce al protagonista una soluzione smart e pronta all’uso: Tantum Verde Antisettico in pastiglie che agisce rapidamente anche fuori casa, consentendo a chi sente la gola pizzicare di riprendere la giornata in tutta serenità. Una demo in 3D mostra l’efficacia della pastiglia che, grazie alla sua azione antisettica, combatte il mal di gola donando rapido sollievo dal dolore. All’uscita dalla demo, infatti, ritroviamo la famiglia che si gode il rientro verso casa: il papà è sereno e la sciarpa è finalmente priva delle irritanti spine viste in precedenza.
Il film dai toni avvolgenti e rassicuranti si avvale della regia calda ed empatica di Federico Brugia, con la produzione di AT Studios.
Credits:
Executive Creative Director: Nicola Cellemme e Georgia Ferraro
Creative Team: Mariacarmen Ranieri e Marcello Maiorana
Servizio Clienti: Raffaele Reinerio e Chiara Bonet
Anche quest’anno l’agenzia Armando Testa
sostiene pro bono l’iniziativa In Farmacia per i bambini, giunta al
decimo anno di attività e promossa dalla Fondazione Francesca Rava-NPH Italia
Onlus, per la sensibilizzazione dei diritti dei più
piccoli e la raccolta di farmaci da banco, alimenti per l’infanzia e
prodotti pediatrici per i bambini in povertà sanitaria.
La Fondazione, che quest’anno invita a donare
farmaci dal 18 al 25 novembre, nel corso del tempo ha raccolto risultati
straordinari, che hanno spinto ancora una volta l’agenzia e la Fondazione a
instaurare questo circolo virtuoso.
Letteralmente, perché il protagonista dello
spot tv, infatti, è un domino di farmaci, una vera e propria catena di
solidarietà che arriva in ogni luogo, diffondendo aiuto. Testimonial
d’eccezione dell’iniziativa è ancora una volta Martina Colombari, da sempre al
fianco della Fondazione.
La campagna verrà declinata su tv, stampa,
social e radio.
Lo spot è stato girato da un team
d’eccezione, che ha offerto aiuto alla Fondazione pro bono, composto dal
regista Federico Cambria, con direzione della fotografia di Eleonora Castiello
e la casa di produzione è Akita.
Il fotografo per la campagna stampa è Lorenzo
Palizzolo.
La location che ha ospitato le riprese è la
farmacia Ambreck di Milano.
Salomone e Eritrea “escono” dall’affresco del Perugino, “Eterno tra Angeli, Profeti e Sibille”, custodito nel Collegio del Cambio di Perugia, per regalarsi, dopo 500 anni, una fuga d’amore e di divertimento attraverso i sapori e i colori invernali dell’Umbria: c’è poesia, cultura, raffinatezza e incanto nell’originale idea creativa studiata dall’agenzia Armando Testa per la nuova campagna promozionale per il turismo invernale della Regione Umbria, che sarà on air dal 13 novembre fino a fine dicembre in Tv, stampa, radio e web.
L’idea creativa, che trae spunto dalle celebrazioni per il 500/mo anniversario dalla morte del Perugino, pone una delle opere più famose del Maestro al centro della scena: fuggiti di soppiatto dall’affresco che adorna la sala udienze del Collegio del Cambio nel capoluogo umbro, il Profeta e la Sibilla, si aggirano fino all’alba tra i borghi e la natura del Cuore verde, come normali turisti di oggi, ma con l’occhio incantato della riscoperta di un mondo profondamente cambiato che da sempre però ha valorizzato l’intreccio tra il “vecchio” e il “nuovo”, la tradizione e l’innovazione.
Dopo una notte di gioia e di scoperte, assaggiando sapori e provando le emozioni che un viaggio in Umbria può regalare, i due testimonial “d’autore” della campagna riprendono il loro posto sull’affresco, sotto lo sguardo incredulo, tra il turbato e sornione del custode.
Nell’assistere a questa innocua e divertente fuga, lo spettatore ha il tempo di apprezzare le città d’arte, la musica, la cucina e la natura attraverso scorci della regione, mentre una voce fuoricampo suggerisce che “in Umbria si vive la storia con emozioni nuove”.
Il payoff “Umbria. Cuore verde d’Italia”, che tanto bene rappresenta l’identità della regione, chiude i 4 spot, prodotti in formato 30” che, nella parte finale, fotografano territori diversi in modo da dare visibilità al panorama umbro nella sua completezza.
La produzione è di Armando Testa Studios con la regia di Federico Brugia; strategia media di The Gate Communication.
Presentando in anteprima il video ai rappresentanti delle associazioni di categoria, l’assessore al Turismo della Regione Umbria, Paola Agabiti, ha ribadito la scelta di spalmare “nell’arco di tutto l’anno le campagne di promozione turistica del territorio in Italia e all’estero, evitando di concentrarle solo nel periodo estivo e autunnale”.
A tal fine oltre, al video che sarà trasmesso per tre settimane a partire dal 13 novembre, sono state programmate “finestre” dedicate all’Umbria in varie trasmissioni televisive garantendo una copertura fino a marzo e aprile, mesi in cui poi partiranno le nuove campagne.
L’evento clou a cavallo tra il 2022 e il 2023 è “L’anno che verrà”, l’appuntamento condotto da Amadeus con ospiti musicali e personaggi dello spettacolo, in programma il 31 dicembre in prima serata e in diretta su Rai 1.
L’evento, come già ricordato durante l’annuncio ufficiale, rappresenta un’occasione unica di valorizzazione dell’intero territorio regionale e si realizzerà in partnership con la Regione Umbria, che lo ha fortemente voluto e sostenuto, e in collaborazione con il Comune di Perugia.
Prestazioni sportive
eccellenti, versatilità a 360° e capacità di lunga distanza: lo Sport
Touring di Yamaha Motor Europe non è mai stato così eccitante.
La nuova campagna
firmata Armando Testa incentrata sul segmento Roads of Life parla a chi
sa come godersi la strada e vivere la propria passione fino in fondo in sella a
TRACER 7, TRACER 7GT, NIKEN, TRACER 9, TRACER 9 GT e alla
ultima arrivata TRACER 9 GT+, con adaptive Cruise Control, unified braking
system, radar e TFT screen.
Modelli diversi con
diversi livelli di performance, ognuno adatto a regalare emozioni su
strade differenti.
I 3 video, uno per
ogni modello, diventano veri e propri branded content dove i protagonisti,
insieme alle Sport
Touring Yamaha, sono paesaggi
mozzafiato e strade epiche, le migliori del mondo, che tutti gli appassionati
prima o poi dovranno percorrere.
Le Roads of Life
diventano così itinerari, coordinate, mappe: tutto il necessario per vivere e
condividere momenti incredibilmente emozionanti e adrenalinici.
La campagna multi touch
point declinata in digital, social, print e catalogue
pictures porta la firma di Armando Testa e ci mostra quanto il viaggio non
sia spostamento ma un’avventura da vivere e da guidare da soli o con gli amici.
Credits:
Cliente: Yamaha Motor Europe
Agenzia: Gruppo
Armando Testa
Direzione creativa
esecutiva: Nicola Cellemme e Georgia Ferraro
Creative supervisor:
Sébastien Sardet
Client service team:
Sascha van der Plas e Martina Conterio
“Yes! We’re Open” è il titolo del Calendario Lavazza 2023, firmato dalla fotografa Alex Prager, con la direzione creativa dell’agenzia Armando Testa.
Dopo la presentazione ufficiale alla Triennale di Milano sono seguite, sempre in collaborazione con Armando Testa, una serie di iniziative. E altre ne seguiranno.
Un abbigliaggio del Flagship Store Lavazza di Piazza San Fedele e altri prestigiosi bar di Milano, con vetrofanie e affissioni.
Una domination su WeTransfer con le foto più rappresentative del Calendario e il video-manifesto.
Una campagna e varie attività social per scoprire il progetto e il sito.
Un sito quest’anno ancora più speciale perché dedicato oltre che a “Yes! We’re open” anche agli ultimi dieci anni dei Calendari legati alla sostenibilità e ai progetti della Fondazione Lavazza, tramite una sezione di “easter egg” nascosti negli scatti di Alex Prager.
“Yes! We’re Open” è un messaggio universale di inclusione e accoglienza, che Lavazza lancia dal suo territorio di appartenenza: quello dei bar.
Perché il bar è il luogo più democratico al mondo, dove da sempre non esistono pregiudizi, non si appiccicano etichette e ognuno è il benvenuto.
E per questa ragione, secondo Armando Testa e Lavazza, leggiamo “Yes! We’re open” sia sulla porta dei bar che sulla copertina del Calendario.
Un cartello che è molto più di un invito: una promessa, un messaggio di libertà e di accoglienza che arriva in un momento storico di (ri)apertura dei bar dopo anni complessi.
Un vero e proprio posizionamento che rispecchia fedelmente i valori di un global brand come Lavazza, “open” dal 1895.
All’ideazione, allo sviluppo e alla realizzazione hanno lavorato per Armando Testa:
Michele Mariani, Direttore Creativo Esecutivo
Federico Bonenti e Andrea Lantelme, Direttori Creativi, copy e art
Michela Repellino, Graphic Designer
Antonella Raso, Junior Copy
Ottavia Giola, Junior Art
Per la parte digitale e di realizzazione del sito:
Gabriella De Stefano e Paolo Fenoglio Direttori Creativi
Marco Savojardo Chief Technology Officer
Maria Matarrese UX designer
Silvia Maistrello UI Designer
Antonio Pezzella Creative Developer
Luca Perli Motion Designer
Team Account e Project Management: Gina Graci, Francesca Romaldo, Federica Cartocci.
Si chiama Friendship Calling ed è la nuova campagna di comunicazione, 100% sound-based di Amaro Montenegro, firmata dall’agenzia Armando Testa sotto la direzione creativa di Jacopo Morini e Fabiano Pagliara. On air sui principali network (Rai, Mediaset, Cairo, Sky, Discovery e Dazn), il nuovo spot sarà pianificato in TV fino a fine dicembre, con i formati 30’’ e 15’’, e per la prima volta anche in radio con una declinazione multisoggetto. In un mondo pieno di rumore, quello che risuona forte e chiaro è il richiamo dell’amicizia: è questa l’idea alla base della nuova campagna integrata di Amaro Montenegro che celebra i valori del brand in maniera innovativa, rendendo protagonista l’iconico sound logo.
Un ascensore che si apre, il fischiettio distratto di un tassista, una radio che risuona in un barber shop, un acchiappasogni che tintinna sotto una veranda, la colonna sonora di un videogame. Potrebbero sembrare semplici suoni, in realtà riproducono le sei note del sound logo di Amaro Montenegro: è il richiamo dell’amicizia, il momento in cui raggiungere gli amici per un brindisi autentico.
Asset chiave per il brand, insieme al celebre pay off Sapore Vero, il sound logo torna dunque al centro della comunicazione di Amaro Montenegro, proprio in un momento in cui l’aumento esponenziale dei touchpoint legati al suono ha moltiplicato le possibilità di sviluppare contenuti creativi e innovativi.
Anche per l’environment digitale sono previsti numerosi contenuti ad hoc che riprendono la centralità dell’elemento sonoro, sviluppandolo tramite i linguaggi e le grammatiche delle diverse piattaforme. Le creatività pensate per raggiungere target specifici, in base a obiettivi di awareness e consideration, saranno on line su Netflix, Spotify, Meta e Youtube con formati altamente impattanti e coinvolgenti.
Tutti i contenuti sono stati curati dalla casa di produzione The Box, con la regia di Tommaso Bertè per la TV e di Manfredo Archinto per il digital. La pianificazione è a cura di Wawemaker.
Credits
Cliente: Gruppo Montenegro
Marketing and New Businesses Director: Gianluca Monaco