La tecnologia non fa per le donne. Le ragazze non sono portate per le materie STEM. Le bambine amano giocare con le bambole, non con i robot. Quante volte ci siamo imbattuti in luoghi comuni come questi? Con la campagna “Tech is Woman”, MediaWorld ha scelto di schierarsi a fianco delle donne nella lotta al gender gap in ambito scientifico e tecnologico.
La creatività parte da un’intuizione: l’iconica M di MediaWorld, se capovolta, si trasforma proprio nella W di Woman. Questo capovolgimento è tanto fisico quando metaforico: è necessario sradicare, capovolgere e ribaltare questi stereotipi di genere per costruire un domani più equo per tutti.
Per veicolare il messaggio il brand ha scelto due ambasciatrici di generazioni diverse ma con lo stesso punto di vista: la Pina, inconfondibile voce della radio italiana e Sofia Viscardi, youtuber, scrittrice e influencer. La campagna coglie anche l’occasione per dare voce e visibilità alle storie di cinque role model che sono la prova concreta di come il mondo delle STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) sia fatto apposta per tutti e tutte, oltre ogni stereotipo: Chiara Rota, ingegnere gestionale e founder della start-up My Cooking Box; Margherita Maiuri, ingegnere fisico, pluripremiata per i suoi studi nel campo delle spettroscopie laser ultra veloci; Paola Allamano, ingegnere per l’ambiente e co-fondatrice di Waterview; Giulia Bassani, dottoressa in ingegneria aerospaziale con il sogno di diventare astronauta e Greta Galli, appassionata di robotica e tech influencer sui social.